Da sempre le persone si spostano, viaggiano, migrano: c’è chi si sposta per lavoro, c’è chi si sposta per fuggire dalla guerra, chi lo fa per piacere, chi invece si sposta perché ha trovato le sue radici nel nomadismo. Come esseri umani sappiamo che non possiamo smettere di migrare, di spostarci e, quando non lo si può fare concretamente, lo si può certo praticare con il teatro e con i suoi ‘altrove’, che danno la possibilità di conoscere meglio e ampliare la facoltà dell’imaginazione e la potenza del pensiero divergente. Lo spostamento, consente di ricollocare più e più volte il senso delle nostre esistenze e di riorientarci nel mondo, attivando nuovi punti di vista, motori fondamentali per mantenere vivo il cambiamento e allenare con il linguaggio teatrale la capacità personale di seguire il flusso della propria vita senza esserne travolti.

‘Viandanti’ è un progetto percorso che appartiene alla letteratura performativa dei Teatri del cambiamento (teatro sociale, teatro educazione, teatro e carcere), teatri invisibili che da decenni sono la terra fertile da cui questo progetto ha potuto prendere le prime forme. Ci piace definire ‘Viandanti’ come un teatro di soglia, un teatro di mezzo che tenta di rispondere ricercando creativamente le tante domande che i viandanti si pongono rispetto al passato, al presente e al futuro.

Il progetto “Viandanti” usa l’avvicinamento e la conoscenza dei linguaggi espressivi come occasione per fare, vedere e riflettere sulle proprie potenzialità creative e sulla capacità di esprimerle attraverso l’apprendimento del Movimento Evolutivo Dinamico in chiave scenica, con la pratica di esercizi, giochi e moduli pensati per chi vuole sperimentare e aprirsi alla costruzione delle messe in scena, risultato delle dinamiche personali e collettive, e di una cura registica – più che una regia – che asseconda e valorizza le emersioni delle potenzialità personali che s’intrecciano man mano con l’apprendimento dei codici e delle tecniche teatrali.

Il progetto Viandanti si rinnova con l’apertura a nuove iscrizioni ogni due anni. La prossima apertura è prevista per settembre 2025.

Per il 2024/’25 il gruppo è impegnato nella realizzazione della messa in scena di Amleto di William Shakeapeare. Il gruppo si incontra una volta al mese da settembre a luglio, il sabato pomeriggio (15.00-19.00) presso l’Associazione Animondo di via Verbano, 8 – Milano.

Viandanti è composto da:

Giulia Carolina De Cesare, Giulia Gatto, Rebecca Paganini, Marco Tognon, Riccardo Fontana, Sidonie Pellegrino, Alessandro Patrini, Alex Mor Stabilini, Angela Lualdi, Giuditta Galimberti, Laura Pettenon.

Spettacoli teatrali pronti ad essere rappresentati:

“Pinocchio, una storia senza fili” (2024), durata 55’. Adatto ad ogni età.

“Bambina e il Mantello Invisibile” (2022), durata 40’. Particolarmente adatto alla prima infanzia (ultimo anno della scuola dell’infanzia) e alla visione dello spettacolo da parte degli insegnanti del ciclo della scuola primaria (classi prime e seconde).

Schede tecniche, sinossi e costi sono disponibili inviando una mail a info@amedi.it.

Per informazioni: Claudia Pastorini 3473476272